La Crostata con panna cotta ai lamponi è una crostata dal gusto delicato e fresco composta da un guscio di pasta frolla alle mandorle e da panna cotta ai lamponi.
Molto semplice da preparare, è perfetta come dolce dopo cena e con la sua decorazione con rose e pistacchi risulta molto elegante e adatta anche per festeggiare un compleanno.
CROSTATA CON PANNA COTTA AI LAMPONI
Ingredienti
per uno stampo diametro 23 cm con fondo amovibile
Per la pasta frolla
230 g di farina 00
110 g di burro
90 g di zucchero a velo
55 g di uova
(circa 1 uovo grande)
35 g di farina di mandorle
1 g di sale fino
i semini di mezza bacca di vaniglia Bourbon
Per la panna cotta ai lamponi
200 ml di panna liquida fresca
100 ml di latte intero fresco
70 g di composta di lamponi*
50 g di zucchero semolato tipo Zefiro
4 g di gelatina in fogli
*oppure 60 g – leggermente in meno rispetto alla dose indicata nella ricetta perché, in questo modo, otterrete una purea più liquida – di lamponi frullati con due cucchiai di zucchero a velo, qualche goccia di succo di limone,un cucchiaino di scorza grattugiata di limone e i semini di mezza bacca di vaniglia Bourbon. Setacciate prima di utilizzare, per eliminare i semi.
Per la composta di lamponi
175 g di lamponi
25 g di zucchero semolato
5 g di succo di limone
2 g di amido di mais
la scorza grattugiata di mezzo limone
i semini di 1/2 bacca di vaniglia Bourbon
Per la decorazione
una rosa essiccata o fresca, non trattata
pistacchi sgusciati e a pezzetti
lamponi
petali di rosa essiccati, da infuso o non trattati
Preparate la pasta frolla. Ammorbidite il burro a 25°C con i semini di vaniglia, poi aggiungete le uova, il sale, lo zucchero a velo e la farina di mandorle, in planetaria e con il gancio foglia. Lavorate senza incorporare troppa aria e legate tutto con 60 g di farina 00 setacciata. Una volta che il composto sarà omogeneo, incorporate il resto della farina e impastate ancora per qualche secondo.
Formate un panetto e avvolgete in pellicola alimentare.
Conservate in frigorifero per 12 ore a 4°C.
Trascorso il tempo, stendete la pasta frolla con il mattarello a uno spessore di 3 mm circa e rivestite lo stampo eliminando l’eccesso di pasta dai bordi. Bucherellate il fondo del vostro guscio con i rebbi di una forchetta e fate riposare in frigorifero per 1 ora. In questo modo la crostata manterrà la forma e avrà una cottura perfetta.
Trascorso il tempo infornate il guscio a 180°C per 15 minuti con il fondo ricoperto di carta forno e pesi in ceramica o ceci o fagioli secchi, poi dopo eliminate i pesi e continuate la cottura per altri 15 minuti. Spegnete il forno e fate raffreddare con lo sportello aperto.
Preparate la composta di lamponi. In un pentolino riunite i lamponi, lo zucchero, il succo di limone, l’amido di mais, la scorza grattugiata di limone e la vaniglia. Ponete su fiamma media e portate a ebollizione mescolando con un cucchiaio di legno o con una spatola. Cuocete, continuando a mescolare, per circa 20 minuti, il composto dovrà ridursi di volume e diventare cremoso.
Togliete dal fuoco e con un frullatore a immersione frullate fino a ottenere una consistenza priva di pezzi. Fate raffreddare e poi passate al setaccio per eliminare i semi. Pesate 60 g di composta e tenete da parte (il resto potete conservarlo in un vasetto di vetro, in frigorifero, fino a 3 giorni, oppure servirlo insieme alla porzione di crostata, nel piattino).
Preparate la panna cotta. Mettete in ammollo la gelatina in acqua fredda per 10 minuti.
In un pentolino portate riunite la panna con il latte e lo zucchero. Mescolate bene. Scaldate su fuoco medio finché lo zucchero si presenti completamente sciolto. Non fate bollire.
Togliete dal fuoco e unite a questo composto la gelatina ammollata e ben strizzata. Mescolate fino a farla sciogliere.
Aggiungete la composta e mescolate bene fino a rendere il composto omogeneo.
Versate la panna cotta ai lamponi nella base della crostata e trasferite in frigorifero per almeno 6 ore, meglio se una notte intera.
Trascorso il tempo, sformate la crostata su un piatto, vassoio o alzatina e decorate con una rosa essiccata o fresca non trattata, i pistacchi sgusciati e a pezzetti, i lamponi e petali di rosa essiccati.
Questa crostata si conserva in frigo fino a 1 max 2 gg.
Un abbraccio a tutti e buon inizio settimana! <3
andrea says
ma buonissima!! adoro le crostate, la tua è davvero eccellente, quasi un peccato mangiarla dalla bella presentazione!
Alice says
Non solo è di una bellezza eterea ma deve essere anche di una golosità unica, bravissima come sempre!
baci
Alice
Anna says
Ciao, complimenti, le tue ricette mi piacciono sempre tanto! Volevo chiederti… Se tolgo la farina di mandorle nella pasta frolla (problemi di allergia), posso sostituirla con farina 00 nella stessa quantità? Grazie
Valentina says
Ciao Anna, grazie mille! <3 Certo che si, sostituisci con pari quantità di farina 00
Fammi sapere come è venuta, poi! Ti abbraccio, buona giornata 🙂