Le camille sono tipiche tortine alle carote, gustose e leggere, ottime per la prima colazione o una sana merenda.
Questa ricetta è quella dello chef Simone Rugiati, contenuta nel suo ultimo libro Stupire in cucina in 20′, leggermente modificata perché le sue sono “Camomille” e nell’impasto aggiunge fiori di camomilla interi (che, se volete, potete tranquillamente aggiungere, dipende dai gusti).
Il risultato è una tortina dall’impasto umido e aromatico, a mio avviso deliziosa.
Ingredienti (per 12-14 tortine, dipende dallo stampino, io ho usato quelli monoporzione in alluminio):
300 gr di carote pelate
150 gr di mandorle pelate (io non le avevo e ho usato la farina di mandorle, fa lo stesso, ma in quest’ultimo caso aggiungete 2 o 3 gocce di aroma di mandorla, data la quasi assenza di aroma della farina di mandorle)
150 gr di zucchero
1 bustina di lievito
4 uova
2 cucchiai di fiori di camomilla interi (opzionali)
la scorza di mezza arancia grattuggiata
60 gr di farina 00
i semini di una bacca di vaniglia
burro e farina per gli stampini
Procedimento:
Tritate finemente nel mixer le mandorle con lo zucchero e versate in un’ampia terrina (o, nel caso usiate la farina di mandorle, mettere in una terrina ampia la farina di mandorle e lo zucchero).
Sempre nel mixer tritare le carote a rondelle con le uova intere, fino a rendere il composto omogeneo, tipo crema. Versate quest’ultimo sulle mandorle e amalgamate con un cucchiaio di legno aggiungendo la scorza d’arancia, la vaniglia e i fiori di camomilla sbriciolati con le dita se avete deciso di utilizzarli.
Setacciare la farina con il lievito e incorporarla alla massa: otterrete così una base semiliquida e granulosa.
Imburrate e infarinate 12-14 stampini monoporzione in alluminio oppure uno stampo a cerniera da 20 cm.
Versare il composto fino a riempire i 2/3 dello stampo e infornare a 170°C per 30 minuti (se lo stampo è grande 160°C per 10 minuti e poi 180°C per 40 minuti).
Le Camille mi ricordano la mia infanzia perché le mangiavo per colazione e le adoravo,grazie per questa fantastica ricetta 🙂
Anche io le adoravo e dopo tanto tempo ho trovato la ricetta perfetta, prima sbagliavo qualcosa e mi venivano sempre troppo, troppo, umide. Questo impasto è umido ma quel tanto che basta, inoltre sono facilissime da realizzare, provale e fammi sapere! 🙂
Grazie a te, baci 🙂
eccomi Valentina! Le foto sono molto belle, questi camille sono invitanti, segno la ricetta e la provo appena possibile! Ciao, Luca
Grazie, Luca! 🙂 Sono sicura che ti piaceranno, sono davvero buone, poi fammi sapere che ne pensi! A presto! 🙂
Ciao Vale, ti ho scoperto grazie all’iniziativa di Creattiva e devo dire che l’ho trovata un’ottima questa di Rosa! Il tuo blog è molto carino e divento tua lettrice fissa!Ci sono tante ricette buonissime! A presto
Quante calorie ha una di queste camille?
Scusami ma non te lo so dire con precisione…
Ma se io sostituissi le carote con le mele? secondo te che risultato ottengo?
Credo dei dolcetti alle mele molto buoni, secondo me è una bella idea, mele e mandorle stanno bene insieme, prova 😉
Belle anche le tue camille….anche se Rugiati non lo reggo 😀
ahahahaha
le adoro perché sono umide *__*
Aahahahahahah ma povero Rugiatiiii 😀 Si, sono umide ma il giusto! 😉 Anche io adoro i dolcetti umidi 😀 Un abbraccio :*
Forno statico o ventilato?
Ciao 🙂 Statico