Sei felice? Fluffa! Sei triste? Fluffa! Sei annoiato? Fluffa!
Un’unica risposta per ogni stato d’animo, del resto chi fluffa non può più farne a meno… sarete d’accordo con me e con Monica.
Mi piace sperimentare sempre nuovi gusti e nuovi abbinamenti in pasticceria e, così, grazie agli ottimi prodotti Corte Luceoli, è nata la Fluffosa al cacao, vino e visciole.
Una Fluffosa al cacao e al vino aromatizzato alla Visciola, dal profumo di amarena, con sentori di cacao e nocciole tostate, decorata con Visciole sciroppate.
La Fluffosa al cacao, vino e visciole è una fluffosa morbidissima, profumata, umida e dal gusto avvolgente.
FLUFFOSA AL CACAO, VINO E VISCIOLE
Ingredienti
per uno stampo da chiffon cake diametro 18 cm
160 g di farina 00
30 g di cacao amaro in polvere
200 g di zucchero semolato tipo Zefiro
4 uova
80 g di olio di semi di arachide o mais
120 ml di vino aromatizzato alla Visciola – Adele Corte Luceoli
8 g di lievito per dolci
1,5 g di cremor tartaro o 4/5 gocce di succo di limone
un pizzico di sale
visciole sciroppate Corte Luceoli
Montate gli albumi con il cremor tartaro o con le gocce di limone fino ad ottenere un composto a neve ferma (se utilizzate il cremor tartaro, abbiate cura di unirlo agli albumi solo quando questi, montati da soli per qualche minuto, avranno formato una schiuma morbida). Tenete da parte.
In una ciotola riunite tutti gli ingredienti secchi, setacciati: farina, lievito, cacao, zucchero, sale.
In un’altra ciotola riunite i tuorli, il vino e l’olio e mescolate con una frusta.
Unite gli ingredienti liquidi agli ingredienti secchi e lavorate a mano, con una frusta, fino ad ottenere un composto liscio e senza grumi.
Aggiungete questo composto agli albumi, poco per volta e mescolando con una frusta dal basso verso l’alto facendo attenzione a non smontare.
Trasferite l’impasto nello stampo da chiffon cake non imburrato e non infarinato (se utilizzate altro stampo, invece, dovrete imburrare e infarinare) e infornate. Cuocete a 160°C per 75 minuti circa.
Terminata la cottura, capovolgete subito lo stampo sui suoi piedini (posizionando un piatto o vassoio sotto la torta) e aspettate che la fluffosa si stacchi da sola. Se questo non accade dopo diverse ore, potete aiutarvi con un coltello a lama liscia passato intorno al bordo e sul fondo.
Una volta fredda, decorate in superficie con le visciole sciroppate.
Un forte abbraccio a tutti e buon weekend <3
paola dice
buone le visciole sono deliziose e rendono i dolci unici,bravissima,buon weekend a te carissima
Claudia dice
Vista ieri su instagram son rimasta così O_O..ma è bellissima.. e troppo golosa!!!!! baci e buona domenica :-*
saltandoinpadella dice
Che coincidenza, ho appena assaggiato quel vino e le loro visciole proprio oggi al Taste a Firenze. Favolose. Chissà che gusto particolare deve dare alla fluffosa
Monica dice
Un’altra fluffosa vincente….brava Vale, la tua fantasia in pasticceria non ha limiti!
Silvia Brisi dice
Speciale!!! Ma brava Vale, questa è veramente superlativa!!
Un bacione e buon inizio settimana!!
Simo dice
Mamma mia, io le visciole le adoro….cosa non dev’essere questa fluffosa, mmmmm……
Un bacione cara, sei sempre al top
tizi dice
sicuramente una delle fluffose più originali che abbia mai visto! e dall’aspetto splendido ed elegante, come tutte quelle che escono dal tuo forno 😉
un bacio vale, buona settimana 🙂
Antonella dice
Ciao Valentina, immagino che sia profumatissima e molto golosa. E poi è così bella, soffice e invitante!! CIAOO
maria dice
ciao Vale , come va!!!! mamma che bella questa fluffosa , ogni volta che vedo le tue fluffose mi viene voglia di provarle !! bacioni
elena dice
Una vera delizia!!!!! Ti abbraccio!!!
Fabio dice
Caco, vino e visciole mi sembra un abbinamento davvero super goloso!
Luisa dice
Ciao Vale adoro vedere queste torte mille gusti. Bellissime e golosissime ;). Buon inizio settimana bacioni Luisa
Luna dice
Flufflose a go go e sei sempre bravissima, da applauso! Buon weekend carissima!
Serena dice
Amica mia che delizie escono dalle tue preziose manine. Le visciole sono la mia passione dovrò provare anche questa, ancora non sono riuscita a pubblicarne neppure una (si mangiano prima di essere fotografate) ma ne ho già provate diverse l’aggiungo alla lista sdi quelle nel libro 😉 Un abbraccio speciale